L’affettività fonda le sue radici in quell’anelito che ogni essere umano sente nel proprio cuore di stringere vincoli e legami affettivi profondi intorno a sé.
E’ dunque un tema fondamentale che la Biodanza trae dalla vita stessa di ognuno di noi, per darci la possibilità di espanderlo e radicarlo nelle nostre vite.
Essa determina l’evoluzione completa dell’essere umano: a partire dal concepimento, ci sviluppiamo come feti all’interno dell’utero materno che ci contiene, ci protegge, ci nutre, ci scalda, ci fornisce tutto cio’ di cui abbiamo bisogno, senza comprimerci e senza chiederci nulla in cambio.
E’ la forma di amore incondizionato più grande che sperimentiamo nella nostra vita.
A partire dalla nascita, tutta la nostra vita, diventa il tentativo di tornare a quello stato primordiale.
E’ attraverso l’affettività che possiamo identificarci con il prossimo, essendo in grado di comprenderlo, amarlo e proteggerlo, ma anche di rifiutarlo e aggredirlo, se questo ha valore nel difendere la nostra vita o quella dei nostri cari.
In biodanza l’affettività viene sviluppata attraverso il contenimento affettivo, l’abbraccio, l’empatia, il gruppo affettivo.
In queste due serate daremo ampio spazio a queste tematiche, lavorando sulla relazione affettiva primaria (quella madre-figlio) e sul relazionarsi tra adulti che nutrono nel loro cuore questo desiderio profondo intimo, caldo, amorevole.
La musica, il movimento semplice e naturale, e il gruppo saranno gli strumenti che utilizzeremo. Non occorre saper danzare, ma solo avere il desiderio di passare una bella serata e sentirsi bene!!! La sessione inizierà alle 21, per tutti coloro che non conoscono la Biodanza è possibile trovarci alle 20.30 per una piccola introduzione.Vi chiedo gentilmente conferma della vs partecipazione entro il giorno precedente alla serata.
Taza - 339 4280070 fede.taza@gmail.com
INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI:
Federica Taza Rubiola: 3394280070 - fede.taza@gmail.com
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